Data Protection Day che cos’è la Giornata Europea della Protezione dei Dati
Il 28 gennaio è la Giornata europea della Protezione dei dati. Promossa dal Consiglio d’Europa col sostegno del Parlamento Europeo e delle Autorità Garanti, la data scelta commemora l’apertura alla firma della Convenzione 108 nel 1981.
La “Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale”, ancora oggi unico strumento internazionale giuridicamente vincolante nell’ambito della protezione dei dati personali, alle sue origini era volto a tutelare il rispetto del diritto alla vita privata. Diritto solennemente sancito a livello europeo negli articoli 16 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e 7-8 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
Gli articoli di riferimento
Al comma 1 dell’articolo 16 del Trattato si legge:
Ogni persona ha diritto alla protezione dei dati di carattere personale che la riguardano
Mentre l’articolo 8 comma 1 della Convenzione Europea dei Diritti dell’uomo recita, rispetto al diritto della vita privata e familiare:
Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e della propria corrispondenza.
La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea riporta:
Art. 7: Rispetto della vita privata e della vita familiare
- Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e delle proprie comunicazioni.
Art. 8: Protezione dei dati di carattere personale
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- Ogni persona ha diritto alla protezione dei dati di carattere personale che la riguardano.
- Tali dati devono essere trattati secondo il principio di lealtà, per finalità determinate e in base al consenso della persona interessata o a un altro fondamento legittimo previsto dalla legge. Ogni persona ha il diritto di accedere ai dati raccolti che la riguardano e di ottenerne la rettifica.
- Il rispetto di tali regole è soggetto al controllo di un’autorità indipendente.
Data Protection Day: la Convenzione 108 e la revisione del 2018
La convenzione, parafrasando il sito del consiglio d’Europa, ha influenzato e plasmato la protezione dei dati e della privacy in Europa ed anche oltre i suoi confini per 40 anni. Con il suo “ammodernamento”, avvenuto nel 2018 per essere nuovamente baluardo delle tutele nel nuovo secolo, è stata rafforzata la protezione della vita privata nel settore digitale e consolidato il meccanismo di attuazione della Convenzione stessa.
Proprio sul settore digitale, più precisamente sui social e sulle attenzioni che vi devono prestare i ragazzi, si incentrerà l’evento online organizzato per l’occasione dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali italiana.
Come riporta la pagina del Garante il convegno, intitolato “Visibili o sorvegliati? La vita nella Rete” sarà ospitato il prossimo 28 gennaio (ore 11,30-13,00) dal Convitto nazionale “Vittorio Emanuele II” di Roma e avrà come protagonisti circa 60 studenti. Al centro degli interventi dei Componenti dell’Autorità Garante (Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza) temi quali i social network, il revenge porn, il cyberbullismo. Ma saranno innanzitutto i ragazzi a essere chiamati ad esprimere le proprie considerazioni, esporre le proprie esperienze e fare domande sulla privacy on line.
L’evento potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube del Convitto nazionale.